Marco Fassinotti conferma il suo momento magico a Hustopece nella Repubblica Ceka eguagliando il suo record di 2,34.
Duello esaltante con l’ucraino Andrij Protsenko fino all’ultimo salto di 2,36, che span class=blu>Marco manca di un soffio, è secondo solo per un tentativo in più.

Due giorni di gare nel Palaindoor di Aosta e incetta di titoli per i nostri colori.
Sabato nel peso Lorenzo Puliserti si aggiudica il titolo assoluto con 15,01, quinto Pietro Bruna con 12,34; Andrea Carioti vince il titolo Junior con 11,22 e Pietro Bruna quello Allievi con 14,61. Nell’asta Guaia Guadagnini è campionessa Allieve con 3,40 seguita da Federica Pregnolato con 2,80, mentre nelle Junior bronzo per Margherita Branca con 2,60. Nell’alto Allieve Margherita Boffetta è terza con 1,45.
Domenica Stefano Pasino è secondo nell’alto con 1,94, decimo Mattia Gravina con 1,70, Andrea Carioti si aggiudica il titolo Junior con 1,88. Nell’asta parte già bene Matteo Cristoforo Capello che vola più alto di tutti a 4,50, quarto Andrea Acquilino con 4,05, ottavo Stefano Fortuna con 3,40, decimo Daniele Dalmassocon 3,40 e 12° Matteo Gnaccarini con 3,00.
Nel peso Allieve Aurora Perino è quinta con 9,87.
Buoni risultati anche nelle gare non di campionato. Sabato nei 60 Simone Matera è secondo in 7”23, 28° Fabio Squarcio in 7”73 seguito da Abel Borio in 7”75.
Nel lungo Allievi quinto posto per Andrea Brondolin con 5,61 davanti a Mattia Gravina con 5,56, nono Borio con 5,42 e decimo Squarcio con 5,35.
Nel lungo Assoluto terzo posto per Andrea Carioti con 6,50 davanti a Jacopo Cucolo con 6,24, settimo Gabriele Penna con 6,16, dedicesimo Daniele Dalmasso con 5,77 e sedicesimo Alessandro Falcetto con 5,64.
Nel triplo ottavo posto per Maria Denisa Zaharia con 10,35.
Domenica successo di Gabriele Zani nel triplo con 14,52 davanti a Gabriele Parisi con 14,11, settimo Francesco Vittonetto con 12,84.
Nei 60 ostacoli vittoria negli Juniores di Andrea Carioti e bronzo negli Allievi per Federico Canavese.
Nei 60 piani Zaharia è quinta in 8”23, 19^ Elena Bertaglia in 8”89, 20^ Rachele Fanan in 8”89, 24^ Luiza Madalina Chiriches in 9”11 e 29^ Elena Gramaglia in 9”39.
Nel lungo Fanan è quinta con 4,63 seguita da Elena Boffito con 4,62 e Zaharia con 4,57, decima Perino con 4,28, 15^ Elena Bertaglia con 3,84 e 16^ Gramaglia con 3,82.

Risultati Completi 1a giornata
Risultati Completi 2a giornata

Al Palaindoor di Bra si sono disputati i Campionati piemontesi individuali di velocità e ostacoli indoor.
Martina Stanchi vince alla grande la finalissima dei 60 piani in 7”92.
Nella terza finale Giorgia Balzola è quarta in 8”49 davanti a Jessica Lazzarin in 8”59. 17° posto per Giorgia Visentin in 8”51 e 27° per Serena Farina in 8”91.
Anche Gianni Millo si aggiudica la finalissima dei 60 in 7”08, quinto Simone Matera in 7”36. Mattia Merlin vince la finale dal sesto al decimo posto in 7”23, terzo Simone Antonino in 7”38. Nella terza finale Federico Manzetti è terzo in 7”43 e Edoardo Fedeli quinto in 7”59.
Gabriele Penna è 17° in 7”49, seguito da Alessandro Falcetto in 7”52, 20° Silvestro Chiriches in 7”54, 26° Giovanni Pacchiardi in 7”59, 28° Tommaso Natta in 7”63, 30° Amedeo Gazzera in 7”66, 38° Francesco Tassinari in 7”75, 47° Andrea Brondolin in 7”82 e 63° Mirza Hadziomerovic in 8”13.

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Con oltre 500 concorrenti si è disputata ad Ivrea la prima prova del CdS di cross.
Nella gara assoluta di 10 chilometri grande prova di Italo Quazzola, che taglia il traguardo in 33’27” con 40” sul fossanese Daniele Ansaldi. Flavio Ponzina è 12° , Alessandro Gornati 17° e Francesco Carrera 24°, piazzando l’Atletica Piemonte al secondo posto appena dietro il Roata Chiusani, sfida decisiva a Caselle l’8 febbraio.
Nelle altre gare buon esordio dell’Allievo Pietro Arese, sesto in 17’42”, al 47° posto Francesco Nada.
Sesto anche negli Junior Chari Oussama in 28’53”, 11° Lorenzo Antonioletti.
Nelle Allieve Chiara Nicolelli è 28^ e Elisa Napione 37^.
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A Bergamo nel meeting regionale di scena i velocisti. Ottima prova dell’allieva Martina Stanchi che si aggiudica la terza finale con 7”97, superando il minimo per gli Italiani di categoria posto a 8”10. 36° posto per Denisa Maria Zaharia con 8”30, 51^ Giorgia Visentin con 8”45 e 53^ Giorgia Balzola con 8”46 su 96 classificate.
Al maschile, 166 classificati, brilla Gianni Millo che accede alla finale con 7”10 ed è quinto con 7”04; bene anche Simone Matera quarto nella terza finale in 7”21. Alessandro Falcetto è 50° con 7”39, Gabriele Penna è 54° con 7”43, Edoardo Fedeli 61° con 7”47, 96° Tommaso Natta con 7”62 e 105° Francesco Tassinari con 7”68.

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A Modena al Meeting Nazionale svettano i nostri saltatori.
Nel lungo Gabriele Parisi vola oltre i sette metri, aggiudicandosi la prova con 7,02, sul terzo gradino del podio sale Gabriele Zani con 6,89; 13° Andrea Brondolin con 5,56.
Nel triplo femminile bronzo per Giulia Melardi a 11,64 e nel maschile quarto posto per Francesco Vittonetto con 12,90.
Nell’alto ottimo argento per Alberto Franceschi a 1,90

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Esordio stagionale alla grande di Marco Fassinotti nella “sua” Birmingham, che dopo aver passato al primo tentativo 2,16, 2,20, 2,23, 2,26, 2,29 e 2,32 manca di un soffio il record italiano a 2,35, ma guadagna il pass per gli Europei di Praga avendo superato abbondantemente il minimo di 2,28.

Buon inizio di stagione a San Giorgio su Legnano con 1233 atleti classificati al 58° Cross internazionale del Campaccio.
Ancora in evidenza Italo Quazzola, ottavo assoluto e prima Promessa in 30’55” sul percorso di 10 km, molto bene anche Flavio Ponzina 18° e terza Promessa in 32’26”
Nella serie degli Under 20 su 6 km. Alessandro Patrucco è 26° assoluto e 14° Junior in 20’26”, Pietro Arese all’esordio come Allievo è 47° in 21’09” e 22° di categoria, Lorenzo Antonioletti, al debutto come Junior, 59° e 33° di categoria.
Appuntamento il 18 gennaio a Ivrea per la prima prova del Campionato di Società Assoluto.

A Samokov in Bulgaria negli Europei di cross la giovane Italia conclude onorevolmente al quarto posto nel medagliere con un oro e due bronzi, il miglior risultato dal 2006.
Buona prestazione del nostro Italo Quazzola negli under 23 che conclude al 41° posto, secondo degli italiani, in 26’55” su quasi otto chilometri di un percorso durissimo, parzialmente innevato e con profonde pozzanghere.
Purtroppo il ritiro del quarto azzurro Nekagenet Crippa non ha consentito di essere classificati come squadra.