A una settimana dal weekend del cross svoltosi a Fiuggi l’ufficio statistiche della FIDAL è riuscito a elaborare le classifiche corrette per cui sono stati recuperati diversi atleti dati per ritirati e regolarmente arrivati, tra essi il nostro Lorenzo Antonioletti, che ha consentito di conquistare il sesto posto Juniores; col 16° delle Promesse/Seniores e il 20° degli Allievi, siamo così la quarta società italiana nella Combinata, unica piemontese nel maschile.

Sapevamo che sarebbe stata dura a Fiuggi con al via i migliori crossisti in circolazione in Italia, circa 2000, ma il valore dei nostri atleti su un percorso reso pesante dalla pioggia è stato esaltante.
A cominciare dalla gara Allievi, 4800 metri, tirati alla morte dal gambiano di Lecce Nfamara Njie, tallonato dal nostro Sergiy Polikarpenko e dal monzese Matteo Schiavone, nessuno ha ceduto un metro fino al rettilineo di arrivo dove Njie piazza lo spunto conclusivo e vince in 15’53” con 3” su Polikarpenko e Schiavone che piombano assieme sul traguardo, ma il nostro è leggermente più avanti. Buona prestazione di Pietro Arese 24°, mentre Francesco Nada e Edoardo Gagliardi arrivano assieme, 235° e 236°
Prova superba anche di Italo Quazzolanella gara più attesa, i 10000 metri dominati da Andrea Lalli in 29’55”, è 13° assoluto in 31’05” beffato per un solo secondo dal pavese Yasine Rachik che si aggiudica il titolo Promesse.
Bene anche Flavio Ponzina, 36° assoluto e 6^ Promessa in 32’26”e da apprezzare il 125° posto di Francesco Carrera in 34’10”, tornato alle gare dopo due anni di sosta per un serio infortunio; 137° Alessandro Gornati in 34’23”
Negli Juniores non male Chari Oussama, 15° in 26’53” e Alessandro Patrucco, 24° in 27’21”, peccato il ritiro di Lorenzo Antonioletti, che non ha consentito alla squadra di classificarsi

In occasione della 2^ Prova del Trofeo Marcia Piemonte primeggiano gli atleti seguiti da Mocanu Ioan e Alessio Giordana.
Nella prova di 7,5 Km successo di Fabrizio Fruci in 36:42.3, mentre Edoardo Gagliardi si classifica al 2° posto nella cat. Allievi col tempo di 37:50.5. Infine Giulia Della Croce seconda nella categoria Juniores col tempo di 42:58.1
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Nei Campionati assoluti indoor disputati a Padova Italo Quazzola è ottavo nei 3000 in 8’22”71 e Puliserti 11° con 14,72 dopo aver ottenuto a Lucca sabato l’ottavo posto nel martello con la misura di 57,54

Grande prova della rappresentativa Under 20 nell’incontro internazionale con cinque Dipartimenti francesi nella Halle Diagana a Lione, preceduta solo dall’Ile de France.
In primo piano i nostri Matteo Cristoforo Capello, che vince nell’asta stabilendo il personale a 4,80 e mancando di poco i 4,90, a conferma di uno stato di forma strepitoso, e Pietro Bruna che conquista il peso lanciando a 15,95.
Argento per Andrea Carioti nel lungo con un buon 6,59, poi quinto nel peso con 11,06, bronzo per Fabrizio Fruci nella marcia 5000 metri in 23’40”36.

Una sola medaglia per i nostri Allievi agli italiani indoor di Ancona grazie a Pietro Bruna che lancia il peso a 15,83, poco meno del personale di 16,56.
Molto bene Martina Stanchi che nelle batterie fa segnare 7”86 migliorando il personale di 7”92. Nella terza semifinale è quarta con 7”87 e così non accede alla finale, nonostante abbia un tempo migliore della seconda della prima semifinale.
Gaia Guadagnini nell’asta non va oltre il settimo posto fermandosi a 3,30.
Nei 200 Edoardo Fedeli è 17° in 23”60; 19° Edoardo Gagliardi nella marcia 5000 metri in 26’30”21 e 20° la 4 x 1 giro con Giovanni Pacchiardi, Nicolò Tesio, Amedeo Gazzera e Fedeli in 1’37”90

Incredibile gara del salto con l’asta Juniores ai campionati italiani junior promesse di Ancona.
I pronostici davano in lotta per la maglia tricolore il nostro Matteo Cristoforo Capello e Federico Biancoli della Riccardi con accredito 4,70.
Biancoli esordisce a 4,40 e Capello a 4,50, superati per entrambi al primo tentativo. A 4,60 Biancoli sbaglia la prima prova mentre Capello la supera in sicurezza. A 4,70 ancora un errore per Biancoli, mentre il nostro la supera agevolmente al primo tentativo, e sente il titolo in tasca.
Dalle retrovie però spunta Simone Andreini delle Fiamme Gialle Simoni; presentatosi con un accredito di solo 4,30 sbaglia l’ingresso a 4,10, bene poi 4,30 e 4,40, un errore a 4,50, bene 4,60 e 4,65, un errore a 4,70 passa la misura e tenta 4,75 centrandolo all’ultimo salto. Capello tenta due volte i 4,75, poi passa con disperazione a 4,80, come Biancoli, ma non c’è nulla da fare e così il titolo va inaspettatamente ad Andreini, mentre Capello deve accontentarsi d’ un argento che a lungo aveva profumato d’oro, pazienza, sarà per la prossima volta; Andrea Acquilino è 11° con 4,40.
Altra gara palpitante i 3000 Promesse col nostro Italo Quazzola in lotta col pavese Yassine Rachik e il modenese Riccardo Tamassia. Passaggio dopo cinque giri in 2h40”6, ai 2000 il terzetto passa dopo altri 2’46”6 e si va alla volata, la spunta Rachik in 8’14”33 contro l’8’15”15 di Quazzola, che migliora il personale di 2”, terzo Tamassia in 8’15”99.
Nel triplo Junores Gabriele Zani è sesto con 14,24 e nel lungo è quinto con 7,05 a soli 10 centimetri dal podio, mentre Andrea Carioti è ottavo con 6,82.
Nella marcia molto bene nei 5000 Fabrizio Fruci, sesto in 23’57”42, migliorando il personale di 14”. Nei 3000 Giulia Della Croce è 11^ in 15’53”86
Simone Matera è 17° nei 200 in 23”36 e 25° nei 60 in 7″50.
Ottima prova infine della 4×1 giro con Alessandro Falcetto, Simone Antonino, Carioti e Matera che conquista il settimo posto in 1’32”99.
La prestazione corale ad alto livello degli Juniores ci assegna il secondo posto tra le società preceduti solo dall’Atletica Vicentina.
A parte Quazzola risultati modesti delle Promesse.
Giulia Melardi nel triplo è nona con 11,81; nono anche Gabriele Parisi nel triplo con 14,46 e 12° nel lungo con 6,79; nell’alto decimo Alberto Franceschi con 1,91.

Buona partecipazione dei nostri ragazzi sabato al Palindoor di Aosta.
Nei 60 bronzo per Gianni Millo in 6”98; Edoardo Sangiorgi è terzo nella finale due in 7”22 davanti a Mattia Merlin in 7”29; nella finale tre primo posto ex-equo per Alessio Borriero in 7”28. Gabriele Penna è 19° in 7”45, 28° Andrea Brondolin in 7”62, 33° Luca Lombardo in 7”66 e 40° Tommaso Natta in 7”72.
Bronzo anche per Stefano Fortuna nell’asta con 3,50 seguito da Matteo Gnaccarini con 3,40.
Nel lungo sesto posto per Penna con 5,73, 11° Abel Borio con 5,55, 13° Brondolin con 5,45 e 19° Francesco Vittonetto con 4,75.
Al femminile ottima prova dell’allieva Denisa Maria Zaharia che vince la finale due dei 60 in 8”12 (sfiorando per soli 2 centesimi il minimo per gli italiani di categoria) e Elena Boffito è sesta nella finale tre in 8”66, 31^ Rachele Fanan in 8”98, poi settima nel lungo con 4,60 mentre Zaharia è nona con 4,47.
Infine quinto posto per Boffito nel peso con 7,25.
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