Oltre 600 concorrenti al Campionato Italiano assoluto, Promesse e Juniores di Mezza Maratona a Fucecchio.
Molto combattuta la gara degli Juniores, vinta dal bergamasco Ahmed Ohuda in 1h08’16” col nostro Alessandro Patrucco quarto in 1h09’04” a soli 13” dal podio

Trasferta positiva per i nostri atleti con la maglia del Piemonte nel Match Interligue indoor Under 20 di Lione, secondo posto dietro i padroni di casa del Rhone Alpes 1, sia nel maschile che nel femminile, davanti a Languedoc Roussillon, Rhone Alpes 2 e Auvergne.
In evidenza Letizia Tiso, argento nei 400 col personale di 57”43 e poi frazionista nella 4 x 200, che vince in 1’40”82 e Simone Matera, doppio argento, nei 60 in 7”18 e nei 200 in 22”26 e oro nella staffetta in 1’28”97
Bronzo per Federica Pregnolato nell’asta con 3,13 e per Jacopo Cuculo nei 60 hs in 8”56, quinto nell’asta con 3,80.
Quinto posto anche per Francesco Vittonetto nel triplo con 12,96.

Ottima prova di Lorenzo Puliserti ai Campionati invernali di lanci svoltisi a Lucca, quarto con 59,49 ottenuto all’ultimo lancio, ma con una sequenza positiva, 58,02, 58,58, 56,21, 58,08 e un nullo
Tre soli lanci validi invece per Giancarlo Massardi che deve accontentarsi del decimo posto con 54,80

Sabato e domenica Gubbio è stata invasa da oltre 2000 atleti in rappresentanza delle migliori 286 società italiane, con 23 titoli in palio, è stata una grande festa del cross nell’incomparabile cornice dell’anfiteatro romano.
Una festa anche per i nostri ragazzi che portano a casa un prestigioso secondo posto nella Combinata con 203 punti contro i 213 dell’Atletica Lecco.
Sugli scudi gli Allievi che conquistano il quinto posto guidati da un ottimo Pietro Arese, quinto in 15’44” sui 5 km, 68° Marco Tagliente in 16’52”, 87° Dario Antonio Orlando in 17’03” e 301° Luca Phuc Della Foresta in 19’21”.
Molto bene anche gli Juniores settimi nonostante il forfait di Chari Oussama; sugli 8 km prova convincente di Alessandro Patrucco, 14° in 24’05”, 55° Andrea Motta in 25’26” e 79° Fabio Lanzone in 25’53”
Prova dignitosa della formazione Promesse/Seniores 28^ nello scontro con i 350 migliori atleti italiani.
Sui 10 km Francesco Carrera è 75° in 32’54”, Flavio Ponzina 147° in 34’04” e Alessandro Gornati 165° in 34’15”.
La formazione Allieve all’esordio è 46^ con Alice Civallero 184^ in 17”35, Aurora Perino 227^ in 18’40”, Francesca Revellino 243^ in 19’47” davanti a Francesca Valfrè in 19’48”.

I nostri Allievi tornano da Ancona con risultati soddisfacenti, sul podio allungato fino all’ottava posizione, salgono in tre, ma tutti si sono battuti con determinazione migliorando diversi personali.
Letizia Tiso, seconda in batteria con 58”83, migliora il personale di 62 centesimi, in finale è quarta con un ottimo 57”74.
L’esordiente Davide Kisyov con un accredito nei 60 di 7”24, fa segnare in batteria 7”18, poi 7”14 in semifinale e in finale è ottavo con 7”17, alle sue spalle Gabriele Carlo Origlia, che supera le batterie in 7”25 ed è il primo degli esclusi nelle semifinali con 7”17.
Settimo posto per Federica Pregnolato nell’asta con 3,10.
Martina Stanchi supera agevolmente le batterie dei 60 in 7”95, ma si ferma nelle semifinali con 7”97, 16^ posizione finale.
Edoardo Gagliardi è 16° nei 5000 di marcia in 25’45”85, a disagio con l’ambiente indoor, così come nei 1000 metri Pietro Arese, 27° in 2’41”71 e Marco Tagliente 28° in 2’42”12.
Le staffette pagano l’inesperienza con cambi incerti e poco lucidi, 17° posto per le Allieve con Zaharia, Tiso, Rosina e Stanchi in 1’48”56 e 22° per gli Allievi con Lisa, Origlia, Ferraris e Kisyov in 1’36”51.
Una annotazione tecnica, che non vuole essere rimprovero per le istituzioni, nelle gare che in qualche modo si sono potute provare i risultati sono confortanti, nelle gare “improvvisate”, mezzofondo e staffette, non c’è stata la possibilità di battersi al meglio, a quando un Palaindoor a Torino ?

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La pioggia tanto attesa ha disturbato non poco la prova di Pinerolo, decisiva per i Societari di cross e per l’assegnazione delle maglie individuali.
Pietro Arese con una condotta di gara autoritaria si aggiudica facilmente la prova degli Allievi sui 5 km in 16’51” con 20” sull’astigiano Yassin Choury, con l’ottavo posto di Marco Tagliente in 17’49” e l’11° di Dario Antonio Orlando in 17’55” arriva anche lo scudetto regionale per la nostra società, da ricordare anche Francesco Nada, 46° davanti a Gabriele Costa e Luca Puch Foresta 54°.
Argento con rabbia nella prova Juniores per un solo punto di differenza col Cus Torino, ottimo Alessandro Patrucco 27’20” su 8 km, preceduto solo da Sergiy Polikarpenko con la nuova maglia del Cus, sesto posto per Andrea Motta in 28’30” e 12° Fabio Lanzone in 29’46”
Nella prova Seniores 27° Flavio Ponzina in 37’03” su 10 km.
La classifica finale del Campionato Regionale assegna alla nostra società il titolo assoluto maschile, grazie al primo posto negli Allievi e al secondo negli Juniores e nei Seniores/Promesse.
A Gubbio verrà anche la squadra Allieve, nona a Pinerolo con Alice Civallero 30^ in 18’27”, Aurora Perino 36^ in 19’33”, Francesca Revellino 45^ in 21’15”, Federica Bosio 46^ in 21’26” e Francesca Valfrè 48^ in 22’20”

Risultati Completi

Nessuna medaglia nella seconda giornata dei Campionati indoor di Ancona, tuttavia sono da elogiare Noemi Cairo che nei 60 hs Promesse conquista il settimo posto col nuovo personale di 9”16 e Pietro Bruna nono nel peso Juniores con 14,08, solo un centimetro meno del personale.
Discreti piazzamenti delle staffette, settima la Junior con Antonino, Fedeli, Matera e Pacchiardi in 1’33”26 e nona la Promesse con Penna, Carena, Falcetto e Carioti in 1’34”00.
Jacopo Cuculo nei 60 hs Junior ottiene l’11° risultato in batteria con un ottimo 8”49, poi è quinto nella semifinale con 8”58, concludendo al 20° posto
Micol Mfochivè nel triplo Promesse è 11^ con 11,09

“Grande prestazione di Matteo Cristoforo Capello nella prima giornata dei Campionati Italiani Juniores indoor ad Ancona, si aggiudica il titolo dell’asta dopo un entusiasmante duello con l’imolese Francesco Lama. Entra in gara a 4,80, che supera con facilità, poi si cimenta sui 5 metri, passati al primo tentativo così come i 5,10, tenta poi invano i 5,20, conquista la maglia tricolore grazie al minor numero di tentativi e di errori nei confronti di Lama.
Sfortunata prova di Simone Matera nei 60, nelle batterie migliora il personale con 7”07, decimo tempo, ma nelle semifinali incappa in una falsa partenza e viene eliminato.
Buon sesto posto per Alberto Franceschi nell’alto a 1,94, mentre Gabriele Parisi è 13° nel lungo con 6,87