Giornata campale ieri ai Mondiali di cross a Bydgoszcz con oltre 400 atleti in rappresentanza delle migliori Nazioni, resa ancor più dura dalle condizioni climatiche invernali che da giorni flagellano la Polonia con abbondanti nevicate.
Percorso difficilissimo con tratto sabbioso in partenza, una dura salita seguita da una discesa ripidissima e difficilmente corribile. In queste condizioni il sesto posto dei nostri giovanissimi (quattro Junior e 2 Allievi) è da considerare estremamente onorevole essendo oltre a tutto i primi Europei, dietro a Etiopia, Kenya, Marocco, USA e Giappone, bisogna risalire al 1992 a Boston per trovare una classifica migliore, quinti.
Il migliore è stato Lorenzo Dini, 32°, ma anche il nostro Italo Quazzola ha fatto la sua parte con un 55° posto, a conclusione di una stagione crossistica estremamente positiva con due maglie azzurre.
Adesso tocca preparare la stagione su pista dove lo attende la difesa del titolo italiano dei 3000 siepi conquistato a Misano Adriatico nel 2012