FASSINOTTI E MANENTI DA URLO

fassinottiDopo il successo in Diamond League a Londra venerdì saltando 2,31, Marco Fassinotti ha incantato il pubblico del Nebiolo superando agevolmente 2,24 e 2,30 al primo tentativo. E’ cominciata poi la caccia al record con l’asticella a 2,35, appena toccata al primo salto, al secondo l’urlo di gioia si è strozzato nel vedere inspiegabilmente andar giù l’asticella dopo alcuni secondi dal passaggio, peccato sarà per la prossima volta, Stoccolma o Zurigo nella Diamond League, prima dei Mondiali di Pechino, come ha assicurato Marco, sempre più sicuro dei suoi mezzi.
Altra grande soddisfazione l’ha regalata Davide Manenti sui 200; ha rinunciato ai 400 per giocarsi tutto nella gara più breve, al via è partito deciso, perfetto ingresso in rettilineo di arrivo e vittoria netta in 21”00 sul finanziere Eseosa Desalu in 21”07.
Accanto a questi due grandi nostri ragazzi, ormai pienamente maturati, si sono messi in luce due nostre giovani speranze, nel martello Lorenzo Puliserti conquista un probante quinto posto col personale di 58,46, nel peso è 14° con 14 metri, Italo Quazzola nei 3000 siepi è sesto con 48”26 molto vicino al suo personale, bene anche Flavio Ponzina, decimo in 9’13”45.
Decimo posto per Matteo Cristoforo Capello nell’asta con 4,80.
Al 20° posto la 4 x 400 con Stefano Carena, Emanuele Ottaviani, Simone Matera e Giovanni Pacchiardi in 3’23”65; 20^ anche Noemi Cairo nei 100 hs in 15”39