Due mesi di grandi impegni e di ottimi risultati per i nostri ragazzi a livello internazionale, nazionale e soprattutto regionale.
Due su tutti, Andrea Carioti ai Mondiali Allievi a Donetsk in Ucraina ha per la terza volta in tre mesi ritoccato il record italiano di Octathlon con un incremento di 400 punti da 5268 (28 aprile a Torino) a 5868, migliorando in un solo colpo quattro delle otto specialità, 400, 110 hs, lungo e giavellotto, nel mirino il muro dei 6000 punti non più irraggiungibile.
Italo Quazzola a Rieti negli Europei Juniores è quinto con un ottimo 8’55”65 di poco superiore al personale, 8’55”40, stabilito pochi giorni prima a Milano negli Italiani, confermando il continuo miglioramento nella specialità difficile e complessa delle siepi.
A Milano a metà luglio, oltre il settimo posto di Quazzola grande prova dei nostri Marco Fassinotti, che vince il titolo nell’alto salendo a 2,27 e Davide Manenti argento nei 200 in 20”91, che gli vale la convocazione per i Mondiali di Mosca; purtroppo la trasferta salta per infortunio. Sempre a Milano molto bene Matteo Omedè quarto nel Decathlon e buone prove di Lorenzo Puliserti nel martello e Gabriele Parisi nel lungo.
Di grande spessore i risultati ottenuti nei Campionati Regionali del 13 e 14 luglio a Torino con 15 titoli conquistati su 33 totali assegnati nel maschile oltre a 8 podi; nel femminile un titolo e due podi.
Dieci i titoli assoluti: Emanuele Ottaviani nei 100 in 10”72, Matteo Omedè nei 110 hs col personale di 14”99, Giacomo Berchi nei 400 hs anch’egli col personale di 56”49, Umberto Contran nei 3000 siepi in 9’45”01, Fabrizio Fruci nella marcia 10000 metri in 53’04”10, Stefano Pasino nell’alto a 2 metri, Mattia Mirenzi nel disco con 38,80, Lorenzo Puliserti fa doppietta col peso , 14,22 e il martello, 56,76, infine nella marcia 5000 metri s’impone Giulia Della Croce in 27’32”50.
Cinque i titoli Juniores con Gabriele Parisi nei 100 in 11”33 e nel lungo con 6,88, Luigi Siciliano nei 400 in 49”76, Italo Quazzola nei 1500 in 3’59”55 e Alex Abbruzzese nei 5000 in 16’25”19. Matteo Omedè vince il titolo Promesse del lungo con 6,78.
Nei 100 Edoardo Sangiorgi 3° assoluto e 2^ Promessa in 10”97 come Ottaviani nei 200 in 22”17, Siciliano è 6° ma 2° Junior in 22”95, 9. Gianni Millo in 23”14, 13. Lorenzo Bosio e Sangiorgi in 23”44, 18. Andrea Meliga in 23”81, 29. Nicola Floro in 24”55.
Nei 400 da registrare 11. Berchi in 50”90 e 21. Meliga in 54”30.
Negli 800 Alessandro Gornati, 7° assoluto e 3° Junior in 1’59”14, 11. Omar Malyana in 2’00”52, 17. Marcello Oliaro in 2’03”71 e 25. Robert Alberto Peguero in 2’08”69.
Nei 1500 ancora Gornati in evidenza, 4° assoluto e 2° Junior in 4’04”46, mentre Abbruzzese è rispettivamente 9° e 3°, 14. Fabio Salaro in 4’22”82.
Nei 5000 Lorenzo Di Stefano è 5° (2^ Promessa) in 15’37”11, Salaro 9° in 15’49”43 e 11° Umberto Baracchi in 15’52”75. Nella marcia 10000 argento per Gabriele Graham Gasco in 54’21”39.
Nell’asta argento per Matteo Cristoforo Capello con 4,10, 4° Andrea Aquilino con 3,80.
Nel lungo Gabriele Zani è 6° con 6,32, 8° Gabriele Penna con 5,80 , 14. Alessandro Falcetto con 4,57. Quarto posto per Francesco Vittonetto nel triplo con 12,16.
Nei lanci argento per Filippo Bongioanni nel giavellotto con 45,82, 4° Alessandro Fiorina con 44,05, mentre nel disco Alberto Tosetti è 3° assoluto e 2^ Promessa con 36,45, 9° Francesco Sguaizer con 28,10. Nel femminile, a parte il titolo di Della Croce, la migliore è Erica Stella, 5^ nel disco con 24,01. Valentina Gesuito è 12^ nei 200 in 28”96, Benedetta Carbone 10^ negli 800 in 2’34”85 e nei 1500 in 5’27”76 e Giorgia Aloisi 8^ nei 1500 in 5’16”93 e 11^ negli 800 in 2’35”87.
Da ricordare infine, con la maglia dell’Alfieri, nelle Promesse i due titoli di Giulia Melardi, lungo con 5,62 e triplo con 11,95 e l’oro di Chiara Scorcia nei 100 in 12”87.